Haiku: momenti d’illuminazione
-Nella cultura giapponese, si può dire che tutto parte dal buddhismo, nel senso che la sensibilità buddhista è presente pressoché in tutte le manifestazioni culturali del Giappone, a partire dalla sua introduzione ufficiale nel Paese, nel VI secolo d. C., e dalla sua rapida ascesa presso le classi dominanti dell’epoca, che lo portò a identificarsi ben presto con lo Stato stesso.
Il principe Siddhārtha Gautama (detto anche Śākyamuni, “il saggio degli Śākya”, śākya significa “potenti”) sarebbe nato a Lumbini, nel Nepal meridionale (all’epoca, uno dei tanti stati che componevano l’India del nord), approssimativamente nel 566 a. C. e, dopo essere divenuto il Buddha (il Risvegliato) storico, all’età di trentasei anni, tenne il primo discorso nel Parco delle Gazzelle, vicino a Varanasi, ai suoi primi cinque discepoli. Morì in India, a Kuśināgara, nel 486 a. C.. Dall’India, dove si estinse completamente intorno al XIII secolo, la sua dottrina si diffuse poi nei Paesi limitrofi.
La nascita dello zen (sanscr. dhyāna; cin. chán) si fa risalire al leggendario monaco Bodhidharma, in giapponese abbreviato Daruma (circa 483-540), 28° patriarca del buddhismo indiano e primo del chán, che sarebbe poi...