Crocevia di spiriti e di vivi: commemorazione dei defunti a Kaminigorikawa, una comunità rurale del Giappone.
-Nel numero 108 di Pagine Zen Andrea Pancini racconta di come vengono onorati i defunti in Giappone, in particolare a Kaminigorikawa. Qui vi proponiamo la versione integrale dello scritto con alcune foto.
Quando l'estate scorsa ho deciso di partire per un viaggio di un mese in Giappone, non avrei mai immaginato di poter assistere in prima persona e prendere parte ai riti obon di Kaminigorikawa, un piccolo paese composto da una manciata di case della prefettura di Niigata. Era da quasi due anni che mancavo dal Giappone ma non avevo particolari aspettative. Pensavo semplicemente di andare a trovare amici e conoscenti; tuttalpiù avrei visitato alcune zone turistiche che nei miei precedenti soggiorni avevo mancato. Grazie alla famiglia S. invece, ho potuto provare un piccolo assaggio della cosiddetta osservazione partecipante di malinovskiana memoria. Ho trascorso due settimane a Kaminigorikawa dove, da semplice itaria no ancha (dial. di "ragazzo italiano"), ho avuto l'onore e il piacere di diventare un oyakata, il capo rappresentante della famiglia durante il rituale conclusivo di obon. Quale migliore occasione, quindi, per scrivere un piccolo diario etnografico?