Intervista a Murakami Takashi
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Intervista pubblicata su Pagine Zen 105 realizzata il 22 luglio 2014 da Christian Gancitano (Nipposuggestioni) e Tiziana Ricci (Radiopopolare), traduzione di Matteo Rizzardi per NipPop (nippop.it), in occasione della grande mostra inaugurata il 23 luglio 2014, Sala delle Cariatidi di Palazzo Reale, Milano.
Il grande maestro, "Sensei" del Superflat, ora Superdeep, è atterrato a Milano con i suoi potenti mezzi per diffondere il suo "manifesto" post catastrofe del marzo 2011, la sua visione "salvifica" e spirituale, l'exit strategy alla Japanese mood, dopo il terremoto e lo tsunami che hanno devastato per sempre il nord del Giappone, la sua cultura e il territorio ad oggi carico di radiazioni. Uno shock che ha cambiato per sempre il rapporto dei giapponesi con la natura, l'economia e la società contemporanea e quindi il ruolo dell'arte e dell'artista, specialmente giapponesi. Un’occasione unica per un confronto, un momento che ho cercato, voluto fortemente con una persona che per me e per molti artisti, operatori culturali e appassionati d’arte e culture contemporanee internazionali rappresenta un punto di riferimento, un innovatore, la vetta dell’arte pop internazionale.