Pagine Zen 137

settembre / dicembre 2025
Hakuin Ekaku (1686-1769) - Un suo autoritratto del 1764.
Sommario
  • Il Kōan, l’enigma Zen
  • 下載清風 Asai seifū - Asai no seifū “Scaricato il carico, fresca brezza”
  • BIANCO, NERO, ROSSO I tre colori della bellezza: il bianco
  • L'Arte della guerra Sun Zi Wu 孫子武
  • Conigli e lepri Usagi sulla Luna
  • Suminagashi L’arte dell’inchiostro fluttuante
  • Il Siddhaṃ (seconda parte) Una meravigliosa forma di scrittura - Gli aspetti religiosi
  • Samguk Sagi e Samguk Yusa Le fondamenta storiche della Corea
Leggi tutto

Il Siddhaṃ (seconda parte)

Scritto da Costanza Brogi -
Il Siddhaṃ (seconda parte)

I caratteri Siddhaṃ, chiamati Bonji in Giappone, rappresentano il divino, nascono in India e sono stati diffusi in Giappone grazie a Kūkai, il fondatore della scuola Shingon, che li ha approfonditi in Cina, anche se erano già arrivati nel paese del sol levante prima del suo viaggio. È stato grazie a Kūkai se questi caratteri non si sono perduti e se sono arrivati fino a noi così, in tutta la loro bellezza.

Il Siddhaṃ è una forma di scrittura del Sanscrito, nata nel nord dell’India. Il Sanscrito è arrivato in India grazie agli Arii, il popolo che dal Turkestan, regione dell’Asia centrale, ha colonizzato l’India intorno al 1500 a.C., stabilizzandosi e creandovi una civiltà. Il Sanscrito si è sviluppato dal loro linguaggio, anche se la maggior parte delle lingue parlate in Europa, India e Persia hanno tutte questa origine. La forma più antica di Sanscrito deriva dai Veda, poi si è evoluta nel Sanscrito classico, ma era una lingua usata non tanto dal popolo, quanto da...

Leggi tutto

Pagine Zen 134

settembre / dicembre 2024
Falco e fiori di ciliegio – 1834 Katsushita Hokusai (1760–1849)
Sommario
  • Animali e buddhismo in Giappone
  • 無明 Ignoranza Inconsapevolezza Giapponese: mumyō / Cinese: wúmíng / Sanscrito: avidyā
  • Sulle shin hanga
  • Le rocce da letterati Porte che aprono a una diversa visione
  • Il Siddhaṃ Una meravigliosa forma di scrittura - La storia
  • Hanbok La colorata leggiadria degli abiti tradizionali della Corea del Sud
  • Il viaggio in Manciuria di Natsume Sōseki
  • Fuori dal cono d’ombra
Leggi tutto

Il Siddhaṃ (prima parte)

Scritto da Costanza Brogi -
Il Siddhaṃ (prima parte)

I caratteri Siddhaṃ, chiamati Bonji in Giappone, rappresentano il divino, nascono in India e sono stati diffusi in Giappone grazie a Kūkai, il fondatore della scuola Shingon, che li ha approfonditi in Cina, anche se erano già arrivati nel paese del sol levante prima del suo viaggio. È stato grazie a Kūkai se questi caratteri non si sono perduti e se sono arrivati fino a noi così, in tutta la loro bellezza.

Il Siddhaṃ è una forma di scrittura del Sanscrito, nata nel nord dell’India. Il Sanscrito è arrivato in India grazie agli Arii, il popolo che dal Turkestan, regione dell’Asia centrale, ha colonizzato l’India intorno al 1500 a.C., stabilizzandosi e creandovi una civiltà. Il Sanscrito si è sviluppato dal loro linguaggio, anche se la maggior parte delle lingue parlate in Europa, India e Persia hanno tutte questa origine. La forma più antica di Sanscrito deriva dai Veda, poi si è evoluta nel Sanscrito classico, ma era una lingua usata non tanto dal popolo, quanto da...

Leggi tutto
Questo sito non utilizza tecniche per la profilazione, solo cookies tecnici o addon di terze parti.
Per maggiori dettagli consultate la Privacy Policy.