È stato umiliante sentire che le mie capacità esistevano solo in un mondo in abito da sera, pieno di falsità.
A lungo irreperibile nell’edizione Mondadori, torna "Abito da sera" di Mishima Yukio per La Feltrinelli. Non si tratta, però, di una riedizione con nuova veste grafica. La curatrice, Virginia Sica, ha voluto infatti perfezionare la traduzione e ripresentare al pubblico questo romanzo – che si inquadra nelle opere di ‘intrattenimento’ dell’autore – con una nuova prefazione.
Negli anni Sessanta del secolo scorso la buona società giapponese vive tra circoli elitari e serate di gala in cui è d’obbligo l’abito da sera all’occidentale e il non plus ultra dello chic sta nell’infarcire le conversazioni di termini stranieri. Proprio in un esclusivo club ippico viene organizzato il primo incontro fra i rampolli di due famiglie agiate, Toshio e Ayako. Pur molto diversi, i due giovani sono spinti alle nozze dal sentimento, e ancor più dalle trame della dispotica madre di lui...